Borgore e Jessie Andrews

Buongiorno a tutte, questo weekend è stato potente come pochi altri weekend. In pratica la scintilla che ha innescato tutta una serie di eventi che meriterebbero di essere raccontati è stata il Jump-up, ovvero un concerto che si è tenuto nel castello in Uptown. La mia morosa è di Uptown. C’entra anche questo.
Inizio la storia dicendo che sono andato a questo festival per lavorare: stavo al chioschetto del cibo, posizione Relazioni col Pubblico (in pratica quella persona gentile e di bell’aspetto che ti da il panino con la salamella, la pizza o le patatine). In questo ruolo l’unico accadimento degno di nota è stato il discorso, in buon inglese, che ho avuto con 2 ragazzi non italiani che volevano prendere un panino e una pizzetta con 2 ‘ticket panino’, alchè ho dovuto indirizzare uno dei due verso la cassa per cambiare il suo biglietto, cosa che non ha fatto, allontanandosi con aria ebete; ho pensato ‘che strani questi hipster’. Ore dopo, guardandoli da sotto il palco, ho scoperto che erano gli Schlachthofbronx.
Cmq devo dire che questa cosa di chiamare personaggi non mainstream mi ha gasato, quell’afro di Munchie spacca, ed è anche diventato amico del mio amico Dj Wasted.
Poi i buttafuori hanno buttato fuori un mio amico per una storia di droga in cui nn c’entrava; lo so che dicono tutti così, in effetti non è che fosse proprio estraneo al fatto: diciamo che è stato buttato fuori preventivamente. Poi è riuscito a rientrare grazie a uno scoppiato che voleva buttarsi di sotto nel fossato del castello e che ha catalizzato su di lui le attenzioni di sbirri e bouncers.
Da qui alla fine è stato un turbine di musica elettronica e drink, è arrivata anche la mia morosa a un certo punto, purtroppo quando ha suonato Borgore ha detto che nn le piaceva e ci siamo seduti in fondo. E’ stato un peccato perché proprio oggi ho letto su Twitter che Borgore si tromba Jessie Andrews e mi sarebbe piaciuto (a posteriori) guardarmi lo spettacolo.
Jessie Andrews è una nuova starlette della pornografia made in Usa, dicono sia la nuova Sahsa Grey: a me non fa impazzire, sembra scema e poi fa la metà dei trick che faceva Sasha. Tuttavia tanta lana a Borgore.
La serata si è conclusa coi miei due ospiti (che vogliono rimanere anonimi) che si son portati a casa mia 2 tipe semilesbiche incontrate sotto il palco, unico appunto: mi sarei aspettato più versi nella notte.
Domenica ho cucinato tutto il giorno ed è stato troppo figo. Pizza fatta in casa nel forno a legna e carne di maiale nella griglia di fianco. Con gli altri 2 maghrebini compagni di infornate avremmo fatto 20 pizze. Ci saranno stati 40° e all’occorrenza si faceva un tuffo nella piscinetta.

Sempre troppe donne alle nostre feste